“Pochi asset nella storia finanziaria sono stati più fragili del bitcoin”, ha affermato. Nel suo recente articolo, “Bitcoin, Currencies, and Fragility”, pubblicato alla fine di giugno, aggiungendo che il bitcoin vale “esattamente zero” alla luce delle grandi risorse necessarie per mantenerlo in vita. Al contrario, “l’oro e altri metalli preziosi sono in gran parte esenti da manutenzione, non si degradano in un orizzonte storico”, ha affermato.
14 Luglio 2021, Mariangela Tessa (www.wallstreetitalia.com)